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Recensione

SP AF Tamron 180mm f3.5 Di LD (IF) Macro 1:1

Introduzione

 

 Il Tamron 180mm è un macro obiettivo medio-lungo per le riprese ravvicinate, la sua lunga focale permette di isolare al meglio i soggetti dallo sfondo, insomma, un’ottica adatta a tutti gli amanti della macrofotografia. Non si può dire però che sia l’ultimo ritrovato della tecnologia, ha già i suoi anni sulle spalle, ma nasce dalla casa giapponese nota a tutti i fotografi per la sua lunga esperienza nella realizzazione di ottiche universali, e in particolare per obiettivi per la ripresa ravvicinata, come il famosissimo e apprezzato Tamron SP AF 90mm f2.8, che personalmente ho utilizzato per un paio di anni con grandissima soddisfazione.

Caratteristiche Tecniche 

Focale   180 mm

Schema ottico 14 lenti in 11 gruppi (2 elementi a bassa dispersione)

Numero di lamelle del diaframma  7

Angolo di campo  14° (su fotocamera full frame)

Diaframma più aperto  f/3.5

Diaframma più chiuso  f/32

Peso   930 gr.

Dimensioni lunghezza   168.2 mm

Dimensioni diametro     Ø 84.8 mm

Diametro filtri    Ø 72mm

Minima distanza di messa a fuoco   470mm

Massimo rapporto di riproduzione  senza aggiuntivi   1:1 

Stabilizzazione   No

Autofocus    Si  motore interno, ma non di tipo  ultrasonico

Full Time Manual Focus     No

Accessori in dotazione :  Cappuccio posteriore (1), cappuccio anteriore (2), paraluce a baionetta in plastica (3), collare per treppiede (4), borsa imbottita (5) con tracolla (6).

 

 

Nella confezione 

 In dotazione nella confezione troveremo oltre all’utile paraluce(3), un astuccio morbido(5) completo di tracolla(6) e un robusto collare per treppiedi(4) dotato di una manopola gommata di dimensioni ottimali che permette di sbloccare la rotazione dell’ottica quando l’obbiettivo è montato su treppiedi, consentendo il passaggio rapido da inquadrature orizzontali a quelle verticali senza agire in alcun modo sulla testa del treppiedi.

Per saperne di più….

 Il Tamron 180mm ha una sigla talmente lunga e sibillina che forse sarebbe meglio un po’ spiegarla in modo da avere chiaro alcune delle sue caratteristiche.

 La sigla SP significa ben poco, la casa giapponese la riporta solo ed esclusivamente per pubblicità visto che significa semplicemente “Super Performance” … del tutto inutile quindi!

 AF invece sta per “autofocus” …. Il sistema purtroppo non è alla pari dei cugini Canon e Sigma 180mm che utilizzano un motore AF ultrasonico e non ha il full manual focus, ma per esperienza posso dire che questa notizia non mi preoccupa visto che tutte le ottiche macro sarebbe meglio utilizzarle in MF, e poi bisogna dire che con AF ultrasonico o meno, tutte le ottiche macro hanno una velocità di messa a fuoco abbastanza lenta per via dell’ampio range di distanze di messa a fuoco in cui bisogna cercare il punto, da 46-47 cm fino a infinito. Vi consiglio comunque se volete proprio utilizzare l'AF, per un migliore tempo di risposta con il Tamron 180mm, impostate la messa a fuoco sempre sul punto centrale. Altra pecca è la mancanza del selettore per la limitazione di messa fuoco, non capisco la scelta della Tamron visto che sul modello da 90mm è presente.

 Per quanto riguarda la sigla Di , indica che l’ottica è stata creata ottimizzandola per l’utilizzo sia su analogico che con i sensori digitali, difatti la sigla letteralmente sta per “Digitally integrated”. 

 La sigla LD sta per “low dispersion” , e indica che nello schema ottico di 14 lenti distribuite in 11 gruppi sono presenti vetri a bassa dispersione. Senza entrare nei dettagli vi dico semplicemente che questi vetri servono per evitare o per meglio dire, limitare al massimo la presenza di aberrazioni cromatiche sulle nostre immagini. 

 Per concludere troviamo la sigla IF che si riferisce al sistema interno di messa a fuoco la quale avviene mediante lo spostamento di alcuni gruppi ottici senza che l’ottica si estenda fisicamente variando le sue dimensioni esterne (cosa che avviene nel tamron 90mm fino a diventare lungo il doppio a RR 1:1) perché non richiede l’allontanamento del gruppo di lenti frontali come avviene in quasi tutte le ottiche macro di medio-bassa lunghezza focale.

Descrizione

  Del Tamron 180mm posso dire che risulta ben costruito. Le sue dimensioni non sono di certo minute, ma sono in linea con le altre ottiche simili, misura 168.2mm x 84,8mm e pesa 930gr. La maggior parte della struttura è stata realizzata con policarbonati di buona qualità e risulta assemblato con cura in tutte le sue parti, al tatto risulta molto solido anche se non realizzato in metallo come il Canon e il Sigma 180mm, ma devo dire che la resistenza è molto elevata, infatti anche se lo utilizzo da un paio di mesi ho da poco avuto modo di testarla indirettamente dopo una caduta casuale del treppiedi, senza conseguenze o danneggiamenti di alcun tipo! Altra cosa positiva del policarbonato è anche in rapporto al peso e all’estetica, infatti risulta sicuramente più leggero e non avendo una struttura metallica verniciata non si avranno deterioramenti estetici dovuti a graffi sulla vernice esterna.

 La ghiera di messa a fuoco è davvero precisa nei movimenti, ben frizionata e senza gioghi di nessun tipo. La sua struttura consente un’ottima presa comoda grazie alle sue dimensioni abbondanti di circa 55mm. Oltre ad avere la funzione di ruotare per la messa fuoco, consente il passaggio da AF/MF spostandola in avanti (AF) e indietro (MF). In effetti questo sistema secondo me non fa sentire la mancanza di full manual focus visto che il passaggio tra modalità AF/MF avviene in modo rapido senza togliere la mano dalla ghiera.

 Continuando a parlare di ghiere potrete notare che sull’ottica ve ne è presente un’altra posta anteriormente, l’obiettivo infatti è dotato del FEC “filter effect control”. Questo sistema a ghiera permette di ruotare un filtro polarizzatore anche con l’enorme paraluce montato.

Per quanto riguarda il diaframma, si tratta di un sistema a 7 lamelle, non sarà come i più performanti a 9 che riescono a rendere uniformemente circolari i punti luminosi fuori fuoco, ma posso assicurarvi che lo sfocato è ottimo e molto morbido.

Prestazioni

 Il tamron 180mm arriva ad un RR di 1:1 a 47cm, ma fate attenzione che questa distanza si riferisce alla distanza che passa dal soggetto al corpo macchina, quindi in definitiva la distanza di lavoro tra soggetto-lente frontale per un RR 1:1 è di circa 30cm senza paraluce montato, mentre se montiamo l’ingombrante paraluce di 10cm sarà solo di 20cm!

 La qualità delle immagini è ottima e uniforme sia al centro che ai bordi a tutti i diaframmi. La definizione è più soffice a f3,5, ma tranquillamente utilizzabile, mentre ha un’elevata definizione ai diaframmi più chiusi. Il contrasto è ottimo nel vero senso della parola, il trattamento antiriflessi dell’obiettivo e il paraluce lavorano benissimo anche in situazioni di forte controluce infatti finora dalle prove fatte non ho mai evidenziato cali di contrasto o immagini fantasma! La vignettatura risulta contenuta già a tutta apertura, quasi insignificante a f4,5-5 e già a f5,6 sembra essere inesistente. Ottima la correzione della distorsione. Per quanto riguarda le aberrazioni cromatiche le trovo ben controllate dalle lenti LD in tutti i diaframmi.

Test Ottica

( test eseguito con il tamron 180mm su Canon 40D, ritagli scatti in *.jpg senza elaborazione )

 

diaframma

crop centro

crop bordo

3.5

4

5.6
7.1
8
10
11
13
16
20
25
32

In conclusione 

 L’obiettivo è sicuramente un altro prodotto Tamron riuscito, con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Le prove fatte da me mi sembrano confermare quello letto su photozone, e quindi mi sento di raccomandarlo a tutti i fotografi che cercano un’ottica precisa e performante adatta al suo uso sul campo della caccia fotografica macro, sia per la sua focale che risulta perfetta per ritrarre i soggetti anche più schivi , sia  per costruzione ottimizzata per questo uso vista la scelta di utilizzare il sistema a pompa per la conversione AF/MF molto veloce e precisa.

Per finire aggiungo qualche riga sulla garanzia Tamron italia offerta da Polyphoto. Per me credo che sia uno dei fattori che hanno influito non poco nella scelta, infatti la Tammron Italia non esegue riparazioni sulle proprie ottiche , ma garantisce per 2 anni la sostituzione con il nuovo delle ottiche in caso di problemi, mentre dopo i 2 anni pratica lo stesso trattamento di sostituzione ad un prezzo fisso di 100 €. Mentre le riparazioni saranno limitate solo a quelle ottiche con problemi che siano ormai fuori produzione. Un motivo in più per scegliere questa ottica!

 

Link ad altri test a riguardo Il tamron 180mm:

 

-        Test su photozone

-        Test comparazione  ottiche macro

 

 

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