TARATURA LUMINOSITA' E CONTRASTO

Premetto che questo sistema è piuttosto semplice è spartano, ma consente di arrivare a un discreto risultato senza troppi sforzi con l'ausilio di due semplice immagini di partenza, spero che lo gradiate e vi torni utile non solo per apprezzare al meglio le immagine del mio sito, ma anche per poter visualizzare al meglio tutte le vostre immagini.

 Questa immagine sotto permette, con una buona approssimazione, di calibrare un monitor LED, LCD o un vecchio CRT nello spazio colore sRGB  per quello che riguarda luce-contrasto.

 Al centro dell'immagine potete vedere una scala di colore che riporta 20 toni che vanno dal nero al bianco con una differenza del 5% per casella, per vedere al meglio le foto su questo sito il vostro monitor dovrebbe essere calibrato in modo da distinguere la casella completamente nera 100 da quella accanto 95, così come la bianca 0 da quella leggermente grigia 5.

Il rettangolo a sinistra è nero 100 con cinque quadrati 95 e quattro rettangoli 98, similmente il rettangolo a destra è bianco 0 con cinque quadrati grigi 5 e quattro rettangoli 2, riportano in pratica le ultime due caselle degli estremi delle scale in alto ed in basso, con l'aggiunta dei rettangoli con percentuale prossimi ai rispettivi estremi, se riuscite a vederle significa che il vostro monitor è tarato in modo ottimale.

Come calibrare in caso contrario? Con questa immagine lavorate con i controlli di luminosità e contrasto del monitor cercando di arrivare all'ideale condizione di distinguere almeno i quadrati all'interno del rettangolo di sinistra del nero e quelli del rettangolo di destra del bianco. Fate attenzione che il nero 100 deve essere tale, e non un grigio molto scuro.

 

TARATURA COLORI

Per i più pignoli questa immagine può aiutarvi ad eliminare eventuali dominanti di colore. Resta il fatto che comunque calibrare i colori manualmente è un operazione piuttosto complessa, che richiede pazienza e una buona dimestichezza con i controlli del monitor, se poi il monitor ha un pannello di controllo via software siete avvantaggiati. Se il vostro monitor non offre un sistema per modificare individualmente l'intensità dei tre colori della terna RGB, purtroppo non potete utilizzare questo sistema.

Le caselle nella prima riga riportano i colori di base, che su un monitor ben calibrato dovrebbero apparire molto luminosi, i quadrati interni raffigurano una versione più scura dello stesso colore, i due toni devono essere perfettamente distinguibili.

Modificate l'intensità della terna RGB in modo da ottenere colori brillanti e toni leggermente più "spenti" nei quadrati interni, ricordate che il ciano è un azzurro chiaro, il magenta è quello che comunemente chiamiamo "fucsia".

Probabilmente non riuscirete ad avere la perfezione su tutti i colori, in particolare il quadrato interno al giallo tenderà un po' al verde, ma non fatevene un problema.

Le caselle della seconda linea partono dal nero ed arrivano al bianco passando per quattro tonalità di grigio, fate attenzione che il nero ed il bianco rimangano tali, così come le tonalità di grigio, non debbano avere alcuna dominante di colore.

 

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